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Offerte ponte 25 aprile in Maremma

Offerte last minute ponte 25 aprile in Maremma. Andare in vacanze in Maremma ha da sempre rappresentato il sogno di molti coppie e famiglie.

 Sono numerosi gli itinerari da visitare nel territorio della Maremma, itinerari in grado di  accontentare tutti, in particolare le famiglie con bambini.  Una delle basi principali da considerare per i successivi  sposta­menti è sicuramente Saturnia dove è possibile trovare il residence Il Poggio degli Ulivi a poco più di 100 metri dalle terme di Saturnia

 

 
Partendo proprio dal Poggio degli Ulivi si possono organizzare varie  escursioni. Come prima tappa da compiere vi consigliamo una vi­sita a Pitigliano e le Vie Cave.

 Pitigliano è una splendida località della provincia di Grosseto, edificata su uno sperone di tufo, famosa anche come Piccola Gerusa­lemme, per l’esistenza di una sinagoga e di una comunità ebraica ottimamente inserita. |

 Magnifici da visitare Palazzo Orsini, dimora del I museo archeologico e di quello Diocesa­no; la Sinagoga, la chiesa di Santa Maria appena fuori Pitigliano.

 Non è un caso che il paese di Pitigliano  è famoso per essere considerato uno dei borghi più stupendi d’Italia.

 Nei tempi antichi le strade d’accesso del paese di Pitigliano erano le Vie Cave molte delle quali sono tutt’ora transitabili, è possibile visitare quella di San Giuseppe, ma ancora altre ancora ce ne sono da vedere.

 Qui a Pitigliano si produce un gustosissimo vino bianco. Per gli amanti della tradizione culinaria si segnalano due  ristoranti, ossia il Tufo Allegro e l’agriturismo Aia del Tufo che offrono per il ponte del 25 aprile pranzi e cene a prezzi davvero vantaggiosi a partire da 20 €., mentre assai carini sono gli agriturismi, gli hotel a 3 e a 4 stelle e i B&B, presenti nella zona.

 Altra tappa importante da non perdere nel tour della Maremma è il Parco Archeo­logico di Sovana che specie per i bambini può risultare una gradevole passeggiata nel verde, un’occasione per l’intera famiglia per fare visita alla Tomba d’Ildebranda, la più nota  della necro­poli.

 Venne scoperta nell’anno 1924 dai fratelli Rosi che la intitolarono al papa lldebrando da Sovana, Gregorio VII.

 La passeggiata non è particolarmente lunga, all’interno del parco c’è un’area riservata per il  pic nic particolarmente fornita per un piacevole pranzo o spuntino immersi nel verde.


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