Per visitare Grosseto occorrono tempi particolarmente lunghi: una visita a San Lorenzo, la cattedrale, un’altra a San Francesco, un’occhiata magari
Fu sotto Giovanni d’Agostino che la fabbrica del Duomo Nuovo di Siena venne celermente portata avanti : e ci riferiamo oltreché alle strutture murarie al rivestimento marmoreo e alle decorazioni plastiche, che rivelano ovunque la diretta partecipazione o quanto meno il gusto di questo delicatissimo e originale scultore.
Col sopravvenire della peste del 1348 i lavori rimasero sospesi : e fu forse in occasione di questo temporaneo abbandono che le originarie deficienze di statica del progetto e della costruzione, fondata in fretta “chon pogho letto et chon chativo ripieno” (cioè con fondazioni poco profonde e materiale cattivo), e dai pilastri troppo sottili slanciantisi da un terreno infido a arditezze temerarie, si palesarono gravissime e, ormai, irrimediabili.
II Duomo di Siena costituisce, se non la più completa, la più alta sintesi della civiltà artistica senese. E questo
La storia dei fiori e del mercato di Pescia. La città di Pescia, in Toscana deve la sua fama per
Colli mansueti di ulivi e di castagni, lente prode di viti, formano la valle della Pescia, matto torrente di acqua
La Valle della Pescia accentra la massima parte – sono centinaia – delle cartiere di Toscana. Le più sono piccole
Tra le regioni d’Italia, la Toscana è certamente la più illustre, se non per storia, per prestigio di natura e
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II vasto piazzale della Certosa di Pisa ampliato lateralmente nella seconda metà del settecento, misura la lunghezza di m. 140
E una costruzione del secolo XVII. Colonne doriche di pietra serena su basamento continuo, sostengono un architrave interrotto da un
In altri tempi si giungeva alla Certosa di Pisa per la via che venendo su dalla Corte formava nell’ultimo tratto